Barriera naturalistica per Bibione

Bibione, ok alla barriera naturalistica
Arriva l’ok dalla Regione per il progetto della barriera naturalistica a Bibione

La Giunta ha approvato il progetto. L’iniziativa permetterà la creazione in un’area di 500mila metri quadrati di un ecosistema capace di sostenere lo sviluppo di specie acquatiche

La realizzazione di una barriera artificiale con finalità naturalistiche al largo della costa di Bibione è l’intervento strutturale proposto dalla Provincia di Venezia che la Giunta regionale, su relazione dell’assessore all’Ambiente Maurizio Conte, ha deciso di finanziare approvando il programma dei progetti per la tutela, la promozione e lo sviluppo della zona costiera veneta presentati per il 2011 in attuazione di una specifica normativa.

“Si tratta di un progetto di riqualificazione ambientale – fa rilevare Conte – che ha come obiettivo la creazione in un’area di circa 500mila metri quadrati di un ecosistema capace di sostenere la vita e lo sviluppo di specie acquatiche, rispondendo quindi alle previsioni della legge”. Il finanziamento regionale è di 230mila euro e si riferisce alla prima fase dell’intervento che sarà realizzato sulla base di un apposito protocollo d’intesa.

Per quanto riguarda invece le azioni di promozione delle zone di tutela biologica marina, la Giunta veneta ha assegnato altri 170mila euro complessivi a tre progetti: l’edizione 2012 del Festival Tegnue, finalizzato alla valorizzazione di questo ambiente marino peculiare del Veneto; la prosecuzione del progetto “Q-ALiVe – Qualità dell’ambiente litoraneo veneto”, con cui il CNR (Istituto per la dinamica dei processi ambientali) di Venezia studia gli indicatori di inquinamento per individuare strategie di intervento a protezione dell’ambiente costiero; la copertura delle spese sostenute dal Comune per la realizzazione del progetto di “Marketing territoriale per la tutela e la promozione della zona costiera di San Michele al Tagliamento”.

da VENEZIATODAY.IT